La centrale idroelettrica di Covalou (centrale hydroélectrique de Covalou in francese), costruita nel 1926, è una centrale a bacino sita nel comune di Antey-Saint-André (Valle d'Aosta), nella bassa Valtournenche.
Centrale idroelettrica di Covalou | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Località | Covalou 11020 Antey-Saint-André (AO) |
Coordinate | 45°46′27.7″N 7°35′42.4″E |
Informazioni generali | |
Tipo di centrale | a bacino |
Situazione | operativa |
Proprietario | Compagnia Valdostana delle Acque / Compagnie valdôtaine des eaux |
Anno di costruzione | 1926 |
Macchinario idraulico | |
Configurazione | 3 gruppi turbina/alternatore |
Produttore delle turbine | De Pretto-Escher Wyss |
Tipologia delle turbine | Pelton |
Capacità dell'invaso | 180.000 m³ |
Salto motore netto nominale | 554,35 m |
Portata | 10 m³/s |
Produzione elettrica | |
Potenza netta | 39 MW |
Producibilità | 140 GWh |
Ulteriori dettagli | |
Architetto | Giovanni Muzio |
Sito internet | |
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La centrale utilizza le acque del torrente Marmore (bacino di Ussin, nel comune di Valtournenche) e dei rû Grand Chamois, rû Torgnon, rû Antey e rû Promiod, con un bacino imbrifero complessivo pari a 160,56 km2.
La centrale ha una producibilità media annua di 140 GWh ed il bacino è realizzato da una diga in muratura a secco sul torrente Marmore, in località Ussin (Valtournenche). La portata massima è pari a 10 m3/s con un salto di 554,35 m.
La condotta forzata ha due tubazioni parallele che scendono lungo un piano inclinato all'aperto sino alla centrale, dove tre gruppi ad asse orizzontale turbina Pelton/alternatoreforniscono una potenza di 39 MW.
L'impianto è stato automatizzato nel 1995 e la conduzione è telecomandata dal PT Pont-Saint-Martin.
Costruita nel 1926, il progetto delle strutture edilizie fu redatto dall'architetto Giovanni Muzio.[1]
Altri progetti
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